Percorso di studio

Scuola Secondaria di I Grado

Struttura didattica

Istituto Comprensivo Giuseppe Montezemolo

Email

rmic83000q@istruzione.it

Telefono

06 5030846; 0633976315

Cos'è

Possiamo annoverare con orgoglio circa 1000 alunni che hanno frequentato fino ad oggi il corso ad Indirizzo Musicale e sono stati protagonisti di esperienze musicali gratificanti come saggi, concerti, lezioni-concerto e manifestazioni culturali. Molti di loro hanno vinto premi in prestigiosi concorsi. Con il loro entusiasmo e il loro impegno hanno contribuito a rendere il nostro Istituto un importante centro di diffusione della cultura musicale.

Alcuni dei nostri ex-alunni hanno proseguito e proseguono tutt’ora con successo il loro percorso formativo nella musica. Altri passano alle scuole secondarie di secondo grado senza alcun deficit formativo derivante dalla loro ricca attività musicale, (come confermano i feedback positivi sull’andamento scolastico dei nostri ex-alunni alla fine del loro primo anno di superiori) e conservano questa esperienza come prezioso bagaglio culturale ed emotivo.

A cosa serve

Finalità formative dell’insegnamento strumentale:

Estratto dall’Allegato A del D. M. 13/02/1996: indicazioni generali

Promuove la formazione globale dell’individuo offrendo, attraverso un’esperienza musicale resa più completa dallo studio di uno strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva e comunicativa, di consapevolezza della propria identità e quindi di capacità di operare scelte; consente una coerente appropriazione del linguaggio musicale nella sua globalità, come mezzo di espressione e comunicazione, di comprensione partecipata dei patrimoni delle diverse civiltà, di sviluppo del gusto estetico e del giudizio critico; integra il modello curricolare con percorsi disciplinari che sviluppino nell’alunno oltre alla dimensione cognitiva anche quella pratico-operativa, quella estetico-emotiva, quella improvisativo-compositiva; fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di cr"color: #24678d;">Obiettivi

Nel campo della formazione musicale l’insegnamento strumentale persegue un insieme di obiettivi generali all’interno dei quali si individua l’acquisizione di alcuni traguardi essenziali, quali:

il dominio tecnico del proprio strumento al fine di produrre eventi musicali tratti da repertori della tradizione scritta e orale con consapevolezza interpretativa, sia nella restituzione dei processi formali sia nella capacità di attribuzione di senso;
la capacità di produrre autonome elaborazioni di materiali sonori, pur all’interno di griglie predisposte;
l’acquisizione di abilità in ordine alla lettura ritmica e intonata e di conoscenze di base della teoria musicale;
un primo livello di consapevolezza del rapporto tra organizzazione dell’attività senso-motoria legata al proprio strumento e formalizzazione dei propri stati emotivi;
un primo livello di capacità performative con tutto ciò che ne consegue in ordine alle possibilità di controllo del proprio stato emotivo in funzione dell’efficacia della comunicazione.

Come si fa

La prova orientativo-attitudinale.

Si accede alla classe ad Indirizzo Musicale tramite una prova orientativo-attitudinale. Per sostenere la prova il candidato dovrà compilare un modulo apposito al momento dell’iscrizione, dove indicherà l’ordine di preferenza dei quattro strumenti insegnati nell’Istituto. La prova orientativo-attitudinale avviene entro il mese di Marzo di norma in orario pomeridiano, è tenuta da una commissione formata dai docenti di strumento titolari delle cattedre in dotazione all’Istituto. Per sostenere la prova orientativo-attitudinale non è richiesta alcuna esperienza musicale pregressa da parte del candidato.

Criteri di ammissione per la formazione della classe ad Indirizzo Musicale
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L’esame attitudinale del nostro Istituto prevede n.6 prove:
  
Aural test vari;
Intonazione;
Senso ritmico;
Discriminazione altezze dei suoni e cambiamenti melodici e ritmici;
Caratteristiche fisiche;
Attitudine allo strumento;
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Intonazione: Al candidato potrà essere chiesto, secondo le sue possibilità, di cantare una melodia, di trasportarla in altro tono, di intonare un suono, un intervallo o una piccola melodia prodotti dal pianoforte, di ripetere un suono, un intervallo o una piccola melodia prodotta dal docente esaminatore. La commissione può far uso, se lo ritiene necessario, degli Aural Test dell’ABRSM;

Sento ritmico: Al candidato verranno proposti dei ritmi da ripetere, dai più semplici ai più complessi, secondo delle sue possibilità. Saranno osservati e valutati la scioltezza e la disinvoltura dell’esecuzione, la memoria, la qualità della ripetizione del candidato, se rispetterà la pulsazione richiesta e/o, ancor meglio, se terrà conto del tempo della battuta proposta. La commissione può far uso, se lo ritiene necessario, degli Aural Test dell’ABRSM;

Discriminazione altezze e cambiamenti melodici e ritmici: Al candidato verranno proposti, in più riprese e a diversa distanza e registro, due suoni di diversa altezza e gli verrà chiesto di confrontarli; in aggiunta potranno essere eseguiti 2 o più suoni contemporanei, secondo le possibilità del candidato, richiedendo di stabilirne il numero. Se la commissione lo ritiene necessario, verrà approfondita la prova sul test scritto sulla discriminazione dei cambiamenti melodici e ritmici (melodia e ritmo proposti due volte, la seconda con una variante da identificare);

Caratteristiche fisiche: ogni candidato verrà valutato secondo le proprie caratteristiche fisiche: corporatura, lunghezza e agilità delle dita, coordinazione psico-motoria, cavità orale per gli strumenti a fiato, valutando tutto ciò che possa interessare lo studio di uno strumento;

Attitudine allo strumento: ogni docente specifico esprimerà una valutazione sull’attitudine del candidato allo strumento, secondo l’ordine di preferenza tra gli strumenti espressa dal candidato, ma segnalando anche l’attitudine sugli strumenti non indicati.

Ogni candidato avrà la possibilità di suonare uno strumento nel caso desideri farlo ascoltare alla commissione, ma si dovrà tenere presente che questo fattore potrà solo arricchire il quadro complessivo della valutazione ma non sarà in alcun caso fondamentale ai fini valutativi né orientativi nell'assegnazione finale dello strumento. Sulla base della descrizione delle varie prove qui sopra riportata, la commissione è comunque libera di procedere come ritiene necessario nell'esame del candidato, omettendo dei punti o insistendo di più su altri. Ad ogni prova viene attribuita dalla commissione una valutazione fino a 10 punti, per un totale di 60, espresso in sessantesimi. Al termine delle prove, dopo aver dato la possibilità anche ai candidati assenti per gravi motivi di essere comunque esaminati in un secondo momento, ,sarà stilata una graduatoria con i nominativi dei candidati, punteggio e strumento attribuito. Nel caso il candidato non venisse preso nella classe di strumento da lui richiesto, apparirà anche nelle graduatorie delle altre classi di strumento. La disponibilità di posti è orientativamente di 6 per ogni gruppo strumentale, ma varia in funzione della situazione di ciascuna classe di strumento; I posti saranno assegnati secondo la graduatoria formata dopo le prove attitudinali  seguendo i criteri:

1. ordine della graduatoria per gli strumenti richiesti dal candidato;
2. strumento assegnato dalla commissione;
3. disponibilità effettiva dei posti;

Info

Com’è organizzato l’Indirizzo Musicale…

La sezione ad Indirizzo Musicale nella scuola secondaria, offre la possibilità, agli alunni iscritti, di intraprendere lo studio, totalmente gratuito, di uno dei seguenti strumenti:
   
FLAUTO, CLARINETTO, VIOLINO, PIANOFORTE.
   
La classe ad Indirizzo Musicale, assegnata alla sezione E, classe a tempo normale con seconda lingua Francese, prevede di norma due lezioni settimanali pomeridiane di strumento tenute da docenti specializzati.
   
Il corso si svolge presso la sede centrale, Montezemolo, in orario pomeridiano al temine dell’orario didattico del gruppo classe. Le lezioni di strumento sono infatti individuali: sono previste due lezioni settimanali di cui una individuale di strumento e una collettiva di solfeggio e/o di musica d’insieme per ogni alunno con i compagni dello stesso strumento. L’orario della lezione individuale di strumento viene concordato tra famiglie e docente in una riunione che si tiene il pomeriggio del primo giorno di scuola, La lezione di solfeggio e/o musica d’insieme segue sempre (dopo una breve pausa-pranzo) l’orario della mattina.
    
Con il progredire delle capacità tecniche, gli allievi vengono inseriti nell’ Orchestra, trattenendosi a scuola per un’altra lezione settimanale che raccoglie gli alunni di tutte le classi di strumento.

Corsi pre-accademici

L’I. C. Montezemolo è una scuola statale convenzionata con l’Istituto Superione di Studi Musicali Giulio Briccialdi di Terni per la realizzazione dei corsi Pre-Accademici. I nostri Docenti di strumento sono abilitati a preparare gli studenti a sostenere gli esami conclusivi dei tre periodi previsti dai programmi dei Pre-Accademici del Briccialdi di Terni. Dietro richiesta dell’insegnante, l’Istituto Briccialdi guida e monitora l’andamento dell’apprendimento dell’allievo che intende seguire il percorso, fornendogli consigli durante l’anno scolastico, fino all’esame finale.

http://www.briccialditerni.it/ 

Concorsi sezione musicale

 VITTORIE NEI CONCORSI RIPORTATE DALLA SEZIONE E AD INDIRIZZO MUSICALE

a.s. 2022-2023

VITTORIE NEI CONCORSI RIPORTATE DALLA SEZIONE E AD INDIRIZZO MUSICALE.pdf

CONCORSI VINTI DALLA SEZIONE E AD INDIRIZZO MUSICALE anno scolastico 2021/2022: